Casa di Cura “Villa Esperia” – Godiasco Salice Terme (PV)

Villa Esperia, attiva dal 1951, è cresciuta nel corso degli anni creando l’attuale sede nel 2005 sui dolci pendii di Salice Terme. Una struttura all’avanguardia, pensata per il benessere dei pazienti, con spazi ampi e aperti verso il verde esterno, che già dopo dieci anni ha iniziato un processo di restyling e revisione impegnandosi costantemente per garantire servizi ambulatoriali e di ricovero di elevata qualità. Un impegno che accomuna il personale medico, infermieristico, assistenziale, amministrativo e ausiliario, cresciuto con la Casa di Cura e in costante aggiornamento.

DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
L’intervento è composto: da due volumetrie ricavate sui terrazzi del piano primo destinate a ospitare le attività amministrative e direzionali, dalla realizzazione della volumetria destinata alla palestra al livello dell’attuale piano copertura. Sono altresì previste opere interne a completamento di questi trasferimenti di funzioni, le opere interne previste in progetto sono l’adeguamento dei locali del piano terra in ambulatori e il nuovo collegamento nella zona della diagnostica al piano seminterrato.

VOLUME UFFICI: Al piano primo sui due terrazzi a fianco degli uffici esistenti è pensata la nuova volumetria che ospita la nuova area amministrativa e direzionale della casa di cura.

VOLUME PALESTRA: Sull’attuale piano della copertura è previsto il nuovo volume che ospiterà la nuova palestra e area di riabilitazione, oltreché i nuovi ambulatori solventi. La nuova area di riabilitazione è composta dal locale Palestra  con servizio di spogliatoio per gli utenti e i nuovi locali per il personale fisiatra oltreché sei nuovi box per l’attività di fisioterapia. Mentre l’altra ala è dedicata all’attività ambulatoriale solvente con i nuovi cinque ambulatori e gli spazi e locali per l’attività del personale infermieristico.

ARCHITETTURA ECOSOSTENIBILE

L’attività di progettazione si è basata sul principio della sostenibilità dell’intervento creando un involucro passivo termicamente atto ad aumentare la resa energetica e sulla sostenibilità economica per l’investitore utilizzando una struttura leggera e prefabbricata in modo da ridurre i tempi di realizzazione.

La struttura portante (elementi strutturali e copertura) è in legno lamellare agevolando così la cantierizzazione dell’opera perché permette l’assemblamento in
cantiere di moduli prefabbricati velocizzando i tempi di realizzazione e minimizzare l’impatto delle aree di cantiere sull’attività sanitaria della struttura.

Anche i materiali sono compatibili con la struttura utilizzata. Il sistema parete è rivestito con sistema a cappotto ventilato formato da pannelli isolanti in fibra di legno e sistema di ventilazione con pannelli in cemento legno finitura bianco.
La copertura piana è formata da un sistema prefabbricato composto da pannelli isolanti in fibra di legno rivestiti da pannelli in cemento legno trattati per l’utilizzo in copertura.
Il massetto dei locali interni è composto alla base da un pannello composito in legno cemento accoppiato con isolamento xps su cui verrà installato la nuova pavimentazione sopraelevata per poter sfruttare l’intercapedine che si viene a creare come passaggio dell’impianto elettrico. Le superfici vetrate saranno realizzate con
infissi in alluminio a taglio termico, per la schermatura solare degli spazi interni sono previste tende a rullo interne che riducono l’irraggiamento dei locali. La combinazione di questi elementi costruttivi permette a classificare i nuovi volumi come edifici NZEB.