Maria Eleonora Hospital

Vista la politica europea riguardante la “direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia” (2010/31 UE) che contiene le disposizioni sul rendimento energetico europeo per la riduzione dei consumi a partire dal 2020, ci porta a concepire il nuovo volume in modo sostenibile e che non possa gravare sull’ ambiente che lo accoglie,

Per raggiungere l’obiettivo volto al contenimento dei consumi energetici si sono adottati tutti gli accorgimenti costruttivi rivolti a un’architettura sostenibile con materiali e tipologie costruttive proprie della green building, realizzando così un edificio passivo con ottime prestazioni energetiche volte al contenimento dei consumi, rendendolo certificabile come Near Zero Energy Building (NZEB)

Anche L’aspetto compositivo del nuovo volume gioca un ruolo fondamentale in ottica della sostenibilità ambientale, infatti si è studiato un tipo di ombreggiamento delle superfici vetrate visti i forti picchi del sole nei mesi estivi, a tale proposito si sono arretrate le finestre dell’area di degenza dal filo della facciata per garantire una penetrazione della luce all’interno della stanza piacevole per il paziente allettato,

portando così a una testurizzazione della facciata articolata da vuoti e pieni arricchita da un gioco di luci e ombre dettata dalla ritmica della pianta interna.

“Gli occhi sono fatti per vedere le forme nella luce, le forme primarie sono le forme belle perché si leggono chiaramente”
Le Corbusier, Verso una Architettura  1923