PROGETTISTA:
Cesare Trinchero Architetto
COLLABORATORI:
Paolo Scarso Architetto
Francesca Lauria Architetto
Emanuele Pissini Geometra
Massimiliano Martino Geometra
Renato Torreggiani Geometra
Da qualche tempo il dibattito architettonico è alimentato da un rinnovato interesse per il disegno delle ‘connessioni’ dopo un lungo periodo di transizione che ha visto la disciplina emarginata da effettivi ruoli strutturali nel disegno delle infrastrutture urbane.
L’approccio al progetto partendo da una richiesta specifica di ‘connessione’ trova il suo ‘ancoraggio’ nello specifico di Cittadella alla parte della ‘griglia’ storica di fondazione sul modulo di circa quaranta metro di lato. L’area di espansione si inserisce, al di là delle mura e del sistema infrastrutturale dell’acqua, ruotando la ‘griglia’ di circa quaranta gradi e ne diviene il ‘tracciato ordinatore’ del progetto di completamento ed espansione del comparto ospedaliero.
Trasformando completamente le regole di correlazione spaziali e “modificando radicalmente i tempi di accessibilità tra le diverse aree del sistema ospedaliero” – la piazza da un lato o spazio urbano, si rivela come il nuovo riferimento di ‘figure’ di regolazione nell’abitato diffuso – mentre il percorso sopraelevato si rapporta dapprima alle mura e viceversa quale ‘link’ alla città della cura.
Vuole essere, la piazza ed il percorso su due livelli la rottura della scala dell'”urbano” e inizio di un processo di “controurbanizzazione” dove gli insiemi dei “luoghi del transito“, esprimono i recapiti puntiformi e i “luoghi di interferenza” da cui si introiettano le capacità relazionali secondo sezioni variabili. Esse definiscono i luoghi di un nuovo ‘reticolo ’ funzionale – nuovi “luoghi dell’approdo” delineando dunque il quadro complessivo del sistema connettivo quale luogo del progetto per il comune di Cittadella ‘oltre le mura’.
Cliente:
ULSS6 EUGANEA
Anno:
2019
Località:
Cittadella (PD) – Italy