Policlinico Dahahran

Il voler realizzare un’architettura capace di accogliere le complesse esigenze funzionali ospedaliere richieste, ma allo stesso tempo utile alle necessità sociali delle persone che lo animano; è stata alla base per poter redigere il Masterplan del policlinico di Dahahran.
Il Masterplan è stato pensato per soddisfare entrambe le esigenze, da una parte un ospedale capace di accogliere 600 P.l; integrandolo in un’architettura capace di essere accogliente per le persone che lo visitano, funzionale per le persone che ci lavoreranno e benefico per le persone che lo vivranno.
L’altro fattore è soddisfare le esigenze della società che lo vive e lo circonda, garantire sostenibilità al fabbisogno agroalimentare grazie alle Vertical farm un sistema produttivo di vegetali per una corretta alimentazione non solo per il policlinico, ma anche un modello replicabile sul territorio. Essere un’architettura capace di creare zone di socializzazione in aree verdi e volersi porre come elemento generativo della forestazione nell’area.
La suddivisone del lotto attraverso una griglia ha permesso l’individuazione di un modulo replicabile in funzione della ospitalità, logistica, reparti operativi e accoglienza che compone il policlinico divenendo così una scala in grado di proporzionare le superfici e i volumi delle diverse piastre e stecche, organizzate e studiate per accogliere i reparti ospedalieri che compongono il policlinico di Dahahran

“Bisogna puntare alla standardizzazione per affrontare il problema della perfezione.
Il Partenone è un prodotto di selezione applicato a uno standard
L’architettura agisce sugli standard
Gli standard sono un fatto di logica, di analisi, di studio scrupoloso; si stabiliscono a partire da un problema ben posto. La sperimentazione fissa definitivamente lo standard ”
Le Corbusier, Verso una Architettura  1923

Ultima considerazione è stata fatta sul ruolo di collegamento che assume il nuovo policlinico sia per i collegamenti esterni con la città sia per i collegamenti con la PMU University.
La proposta di un Hub dei trasporti ovvero un’area dove c’è la partenza/arrivo del trasporto pubblico è una proposta funzionale per i collegamenti esterni con il policlinico e la Università oltre che all’individuazione di un volume adatto a ospitare un parcheggio multipiano per le auto.